La stella del Milan accusa il club di costringerlo a restare contro la sua volontà. Ha richiesto al club di abbassare il prezzo richiesto per consentire il trasferimento.

Il dramma che circonda il mercato dei trasferimenti dell’AC Milan ha preso una piega inaspettata, con una delle stelle più brillanti del club al centro di una disputa accesa. Sono emerse notizie secondo cui un giocatore chiave ha accusato i rossoneri di trattenerlo contro la sua volontà, rifiutandosi di lasciarlo perseguire nuove opportunità a meno che non venga soddisfatta una cifra di trasferimento esorbitante. Il giocatore ha espresso pubblicamente la sua frustrazione per la posizione del club, esortandolo ad abbassare il prezzo richiesto per facilitare la sua partenza. Questa vicenda ha scatenato un intenso dibattito tra tifosi e opinionisti, mentre il Milan affronta un’estate cruciale sotto una nuova gestione e un’identità di squadra in evoluzione.
La situazione evidenzia la tensione tra le ambizioni dei giocatori e la strategia del club. L’AC Milan, sotto la guida del direttore sportivo Igli Tare e del nuovo allenatore Massimiliano Allegri, sta attraversando una significativa ristrutturazione. Si dice che il club stia cercando di rimodellare la rosa, bilanciando i vincoli finanziari con la necessità di rimanere competitivo in Serie A e oltre. Tuttavia, la gestione di questo caso specifico ha attirato critiche, con il giocatore che sostiene che le richieste del Milan stiano soffocando le sue aspirazioni di carriera. Le accuse hanno aggiunto benzina a un mercato dei trasferimenti già infuocato, in cui i rossoneri stanno gestendo molteplici partenze e arrivi mentre cercano di mantenere il loro prestigio nel calcio europeo.
Theo Hernandez, il dinamico terzino sinistro francese, è stato una colonna portante del successo dell’AC Milan da quando è arrivato dal Real Madrid nel 2019 per 22,8 milioni di euro. La sua velocità esplosiva, il suo talento offensivo e la sua tenacia difensiva lo hanno reso uno dei migliori terzini d’Europa, con 262 presenze, 34 gol e un titolo di Serie A nel 2021-22 al suo attivo. Tuttavia, recenti rapporti indicano che il rapporto di Hernandez con il club si è incrinato. Fonti vicine al giocatore affermano che si sente intrappolato, con la valutazione elevata del Milan – precedentemente riportata fino a 80 milioni di euro – che scoraggia i potenziali acquirenti. Si dice che Hernandez abbia richiesto al club di abbassare il prezzo a una cifra più ragionevole, si crede intorno ai 30 milioni di euro, per consentirgli di intraprendere una nuova sfida.
La controversia deriva dai negoziati contrattuali in stallo di Hernandez e dal suo desiderio di un nuovo inizio. Con il suo contratto in scadenza a giugno 2026, il Milan rischia di perderlo a costo zero se non si raggiunge un accordo la prossima estate. All’inizio di questo mese, Hernandez ha rifiutato un’offerta da 35 milioni di euro dal club della Saudi Pro League Al-Hilal, preferendo rimanere in Europa, con l’Atletico Madrid, dove si è formato nella loro accademia, che emerge come possibile destinazione. Tuttavia, i limiti finanziari dell’Atletico e l’insistenza del Milan su una cifra significativa hanno bloccato le trattative, lasciando Hernandez frustrato. Post su X e rapporti da testate come *Tribuna* suggeriscono che sia pronto a rimanere fino al 2026 e andarsene da svincolato se il Milan non cede, uno scenario che rappresenterebbe un duro colpo finanziario per il club.
La dirigenza del Milan, tuttavia, sembra giocare duro. Igli Tare ha riconosciuto i contributi di Hernandez ma ha sottolineato la necessità di costruire una nuova dinamica di squadra sotto Allegri. Fonti, tra cui *SempreMilan* ed *ESPN*, riportano che l’Al-Hilal ha rinnovato il proprio interesse, con negoziati che avanzano per un accordo da 25-30 milioni di euro, potenzialmente includendo bonus. Hernandez, però, ha chiarito che preferisce un trasferimento in Europa, e le sue accuse pubbliche di essere costretto a rimanere hanno messo il Milan in una posizione delicata. La decisione del club di mantenere ferma la propria valutazione, nonostante la richiesta di Hernandez di un prezzo più basso, rischia di alienare un giocatore che è stato un idolo dei tifosi e un simbolo della rinascita del Milan.
Il contesto più ampio della strategia di trasferimento del Milan aggiunge complessità alla situazione. Il club ha già accettato di vendere il difensore Malick Thiaw al Como per 25 milioni di euro e sta cercando sostituti come Sergi Cardona del Villarreal e Maxim De Cuyper del Club Brugge, definito il “perfetto erede” di Hernandez da *SempreMilan*. Questi movimenti suggeriscono che il Milan si stia preparando per la vita senza il loro terzino stellare, ma la loro riluttanza ad abbassare il prezzo richiesto ha attirato critiche. I critici sostengono che la posizione del Milan rifletta una mancanza di flessibilità, specialmente considerando le prestazioni in calo di Hernandez la scorsa stagione e le critiche interne, come riportato da *French Football Weekly*. I tifosi, nel frattempo, sono divisi, con alcuni che rimpiangono la potenziale perdita di un giocatore del calibro di Hernandez, mentre altri vedono la sua uscita come un’opportunità per rinnovare la squadra.
Con l’avanzare della finestra di mercato, i prossimi giorni saranno cruciali. *MilanNews* riporta che un accordo con l’Al-Hilal potrebbe essere finalizzato presto, ma il desiderio di Hernandez di rimanere in Europa complica le cose. Le sue accuse hanno gettato un’ombra sui preparativi del Milan, sollevando interrogativi sulla gestione dei giocatori chiave da parte del club. Che il Milan ammorbidisca la propria posizione o che Hernandez mantenga la sua linea, l’esito modellerà la stagione dei rossoneri e la loro reputazione nel mercato dei trasferimenti. Per ora, la vicenda rimane irrisolta, con una stella frustrata intrappolata tra ambizione e obbligo.