Carlo Ancelotti non ha avuto dubbi nel nominare “il giocatore più sottovalutato del Milan”: ne è convinto
In una recente intervista che ha acceso l’entusiasmo tra i tifosi del Milan e gli appassionati di calcio, il leggendario allenatore Carlo Ancelotti ha fatto un’affermazione decisa riguardo l’attuale rosa rossonera. Alla domanda su chi considerasse il giocatore più sottovalutato del club, l’ex tecnico milanista non ha esitato prima di fare un nome che potrebbe sorprendere alcuni — ma non chi osserva attentamente.
“È un giocatore che fa tutto bene, dentro e fuori dal campo,” ha dichiarato Ancelotti. “È intelligente, tecnicamente dotato, e mette sempre la squadra al primo posto. Eppure, raramente riceve il riconoscimento che merita. È proprio questo che lo rende sottovalutato.”
Christian Pulisic, da quando è arrivato al Milan nell’estate del 2023, è diventato un punto fermo in termini di costanza e intelligenza tattica. Mentre nomi più celebri come Rafael Leão e Olivier Giroud si prendono spesso le copertine, Pulisic si è silenziosamente affermato come uno dei giocatori più affidabili e influenti della squadra.
Carlo Ancelotti ha elogiato la capacità di Pulisic di adattarsi alle esigenze del calcio italiano. “Ora conosce il ritmo della Serie A,” ha sottolineato Ancelotti. “Christian sa quando pressare, quando arretrare e come sfruttare gli spazi tra le linee. È quel tipo di intelligenza che cambia le partite, anche se non sempre si nota.”
Impegnato soprattutto sulla fascia destra, Pulisic ha offerto al Milan una combinazione di creatività, incisività e spirito di sacrificio. Le sue partecipazioni ai gol sono state fondamentali, ma è il suo movimento senza palla e le decisioni rapide in campo che hanno colpito maggiormente Ancelotti. “Quello che fa per la squadra spesso passa inosservato. Crea spazi per gli altri, rincorre, non si ferma mai. È il tipo di giocatore che ogni allenatore vorrebbe.”
Christian Pulisic ha mostrato anche qualità da leader, grazie al suo atteggiamento silenzioso ma determinato. Nonostante non sia il più vocale in campo, la sua professionalità e costanza rappresentano un esempio per i più giovani. “Guida con i fatti,” ha aggiunto Ancelotti. “E questa è una qualità rara, soprattutto in un grande club come il Milan.”
Con sfide decisive all’orizzonte sia in Serie A che in Europa, il riconoscimento di Carlo Ancelotti verso Christian Pulisic arriva come un promemoria perfetto: a volte, non è il giocatore più appariscente a tenere unita una squadra — ma quello che rende migliori tutti quelli che ha intorno.
